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Приключения Пиноккио / Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino
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Упражнения

1. Выберите правильный вариант:

Mastr’Antonio fa il mugnaio.

Mastr’Antonio fa il falegname.

Mastr’Antonio fa il fornaio.

Mastr’Antonio fa il pescatore.

2. Вставьте пропущенное слово:

Mastr’Antonio, tutto contento, and`o subito a ______ sul banco quel pezzo di legno.

Il suo viso pareva trasfigurito, e perfino la punta del naso, di paonazza come era quasi sempre, gli era diventata _______ dalla gran paura.

Finito il combattimento, mastr’Antonio si trov`o fra le mani _______ gialla di Geppetto, e Geppetto si acc`orse di avere in bocca la parrucca brizzolata del falegname.

Appena finite ________, Geppetto sent`i portarsi via la parrucca dal capo.

3.

Выберите нужный глагол:

Dopo la bocca, gli ____ il mento, poi il collo, poi le spalle, lo stomaco, le braccia e le mani.

disse.

tagli`o.

fece.

lasci`o

4. Выберите нужный предлог:

in – di – a – da – con

1. Mentre tutto commosso diceva cos`i, gli parve ___ sentire ___ lontananza una musica ___ pifferi e ___ colpi ___ gran cassa.

2. Torn`o ___ casa bagnato come un pulcino e rifinito ___ stanchezza e __ fame.

3. Il povero burattino rimase l`i, come incantato, ___ occhi fissi, ___ bocca aperta e __ gusci ___uovo ___ mano.

4. Allora usc`i fuori il burattinaio, un omone cos`i brutto, che metteva paura soltanto __ guardarlo.

5. Ответьте на вопросы:

1. Perch'e Pinocchio `e disubbidiente?

2. Chi ha fatto il burattino?

3. Perch'e Pinocchio non ha potuto mangiare l’uovo?

4. Che cosa ha fatto il burattino con l’Abbecedario?

5. Raccontare il testo.

Ответы:

1. Mastr’Antonio fa il falegname.

2. 1. prendere. 2. turchina. 3. la parrucca. 4. le mani.

3. fece.

4. 1. di, in, di, di, di. 2. a, dalla, dalla. 3. cogli, colla, coi, dell’, in. 4. a.

11. Mangiafoco starnutisce e perdona a Pinocchio, il quale poi difende dalla morte il suo amico Arlecchino

Il burattinaio Mangiafoco (ch'e questo era il suo nome) pareva un uomo spaventoso, specie con quella sua barba nera; ma nel fondo poi non era un cattiv’uomo. Quando vide portarsi davanti quel povero Pinocchio, urlando “Non voglio morire, non voglio morire!”, principi`o subito a commuoversi e a impietosirsi, e lasci`o andare un sonorissimo starnuto.

A quello starnuto, Arlecchino, che fin allora era stato afflitto e ripiegato come un salcio piangente, si fece tutto allegro in viso e chinatosi verso Pinocchio, gli bisbigli`o sottovoce:

– Buone nuove, fratello! Il burattinaio ha starnutito, e questo `e segno che s’`e mosso a compassione per te, e oramai sei salvo.

Perch'e bisogna sapere che, mentre tutti gli uomini, quando si sentono impietositi per qualcuno, o piangono, o per lo meno fanno finta [43] di rasciugarsi gli occhi, Mangiafoco, invece, ogni volta che s’inteneriva davvero aveva il vizio di starnutire. Era un modo come un altro, per dare a conoscere agli altri la sensibilit`a del suo cuore.

43

per lo meno fanno fintaпо крайней мере притворяются

Dopo avere starnutito, il burattinaio, seguitando a fare il burbero, grid`o a Pinocchio:

– Finiscila di piangere! Etc`i! Etc`i! – e fece altri due starnuti.

– Felicit`a! [44] – disse Pinocchio.

– Grazie. E il tuo babbo e la tua mamma sono sempre vivi? – gli domand`o Mangiafoco.

– Il babbo, s`i: la mamma non l’ho mai conosciuta.

– Chi lo sa che dispiacere sarebbe per il tuo vecchio padre, se ora ti facessi gettare fra questi carboni ardenti! Povero vecchio! lo compatisco!.. Etc`i, etc`i, etc`i – e fece altri tre starnuti.

44

Felicit`a! –

будьте здоровы

– Felicit`a! – disse Pinocchio.

– Grazie! Del resto [45] bisogna compatire anche me, perch'e, come vedi, non ho pi`u legna per finire di cuocere quel montone arrosto, e tu, dico la verit`a, in questo caso mi avresti fatto un gran comodo! Ma ormai mi sono impietosito. Invece di te, metter`o a bruciare sotto lo spiede qualche burattino della mia Compagnia. Ol`a, giandarmi!

A questo comando comparvero subito due giandarmi di legno, lunghi lunghi, secchi secchi, col cappello a lucerna in testa e colla sciabola sfoderata in mano.

45

Del resto – впрочем

Allora il burattinaio disse loro con voce rantolosa:

– Pigliatemi quell’Arlecchino, e poi gettatelo a bruciare sul fuoco. Io voglio che il mio montone sia arrostito bene!

Figuratevi il povero Arlecchino! Fu tanto il suo spavento, che le gambe gli si ripiegarono e cadde bocconi [46] per terra.

Pinocchio, alla vista di quello spettacolo straziante, and`o a gettarsi ai piedi del burattinaio, e piangendo, cominci`o a dire con voce supplichevole:

46

cadde bocconiупал ничком

– Piet`a, signor Mangiafoco!..

– Qui non ci son signori! – replic`o duramente il burattinaio.

– Piet`a, signor Cavaliere!..

– Qui non ci sono cavalieri!

– Piet`a, signor Commendatore!..

– Qui non ci sono commendatori!

– Piet`a, Eccellenza!..

A sentirsi chiamare Eccellenza, il burattinaio diventato tutt’a un tratto pi`u umano, disse a Pinocchio:

– Ebbene, che cosa vuoi da me?

– Vi domando grazia per il povero Arlecchino!..

– Qui non c’`e grazia che tenga. Se ho risparmiato te, bisogna che faccia mettere sul fuoco lui, perch'e io voglio che il mio montone sia arrostito bene.

– In questo caso – grid`o Pinocchio – in questo caso conosco qual `e il mio dovere. Avanti, signori giandarmi! Legatemi e gettatemi fra quelle fiamme. No, non `e giusta che il povero Arlecchino debba morire per me!

Queste parole fecero piangere tutti i burattini che erano presenti a quella scena. Gli stessi giandarmi piangevano come due agnellini di latte.

Mangiafoco, sul principio, rimase duro e immobile come un pezzo di ghiaccio: ma poi, adagio adagio, cominci`o anche lui a commuoversi e a starnutire. E fatti quattro o cinque starnuti, apr`i affettuosamente le braccia e disse a Pinocchio:

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